Sicurezza Informatica: l'importanza dell'Antivirus - IT Easy Informatica di Simone Vassili

Sicurezza Informatica: l’importanza dell’Antivirus

In questo articolo, diviso in 6 punti per la sua estrema complessità e vastità di argomenti, vi illustreremo perché è indispensabile dotarsi di un buon software Antivirus, sia su PC che su dispositivi mobili.

In breve: come funziona un antivirus?

In poche parole, il software antivirus esegue la scansione dei tuoi dispositivi alla ricerca di virus, malware e altre minacce informatiche. Se rileva qualcosa di dannoso, mette in quarantena e/o rimuove il file sospetto. Ma entriamo un po’ più nel dettaglio.

Caratteristiche base di ogni antivirus

Ecco le caratteristiche che ogni antivirus include nel suo software:

  • Rilevamento basato sul comportamento

significa che il software può trovare virus e malware anche se non sono già presenti nei database esistenti.

  • Scansioni

la maggior parte dei software dispone di scansioni sia su richiesta che in schedulazione programmabile

  • Quarantena e rimozione dei virus

se il software rileva un virus, in prima battuta lo tratta in modo che non possa infettare il resto del dispositivo (quarantena) e solamente dopo, previa conferma, lo rimuove completamente.

  • Navigazione protetta

contro email di phishing e siti web dannosi, il software antivirus ti protegge sia online che in locale sul tuo dispositivo. 

Molti software antivirus sono forniti in bundle con altri software di sicurezza digitale, come ad esempio: 

  • Parental Control o il controllo genitori, blocca la visualizzazione di alcuni siti Web per mantenere i bambini al sicuro quando navigano online e per implementare limiti di tempo di utilizzo.
  • Firewall/protezione della rete: i firewall bloccano le minacce sulla rete del tuo dispositivo, impedendo l’ingresso non autorizzato da parte di altri dispositivi.
  • Browser sicuri: il software potrebbe includere un browser sicuro, che crittografa tutte le attività web per ben tre volte in modo che i provider di servizi Internet non possano vedere cosa stai facendo online.
  • Gestori password: i gestori password conservano tutte le tue credenziali di accesso in un deposito crittografato sicuro.
  • Archiviazione cloud crittografata: per il backup di file sensibili importanti, l’archiviazione cloud crittografata è il modo giusto di operare quando si ha bisogno di un backup robusto e sicuro in caso di rottura o guasto del dispositivo.
  • Ottimizzazione del sistema: alcuni servizi affermano di ottimizzare le prestazioni del tuo sistema in termini di velocità, eliminando file non necessari che appesantiscono e rallentano i sistemi.
  • Protezione dal furto di identità: i servizi di protezione dal furto di identità scansionano i meandri della rete alla ricerca di informazioni di identificazione personale (PII) dell’utente nella speranza di prevenire il furto di identità.
  • VPN: ultimo ma certamente non meno importante, le VPN crittografano l’attività sul web e mascherano l’indirizzo IP di un dispositivo per creare maggiore privacy.

Perché è importante installare un antivirus sul proprio PC?

Molte persone sono convinte che gli antivirus non siano necessari se si presta la giusta attenzione mentre si naviga su Internet, ma si tratta di un falso mito.

Quando parliamo di sicurezza informatica tutti abbiamo un amico che è convinto di non aver bisogno di un antivirus sul proprio computer. “Sto attento ai link e agli allegati” oppure “Non scarico nulla e non navigo su siti pericolosi”. Sono queste le frasi più ricorrenti, ma basteranno per proteggere le nostre informazioni?

L’idea che il software antivirus sia necessario solo per gli utenti un po’ distratti è un falso mito che va sdoganato. Tutti abbiamo bisogno di un programma che ci consenta di aumentare le nostre difese quando navighiamo su Internet. Viviamo, infatti, in un’epoca dove gli attacchi hacker zero day (in pratica trattasi di un nuovo virus/falla non ancora conosciuto) sono in costante crescita, soprattutto in realtà medio-piccole. Perciò anche un utente attento e consapevole può cadere vittima di un attacco, semplicemente perché ogni giorno c’è un nuovo metodo utilizzato dai cyber criminali per infettare i nostri computer. Molti pensano che per cadere nella trappola bisogna scaricare dei file, cliccare su link sospetti o installare app non affidabili, ma non è così.

Gli hacker sono in grado di utilizzare le vulnerabilità dei programmi che utilizziamo ogni giorno. Esistono vulnerabilità su Chrome, su Word, su Firefox, ecc… E praticamente su qualsiasi dispositivo elettronico che utilizziamo. Anche i siti web più usati e all’apparenza affidabili possono essere compromessi. Se un hacker è in grado di sfruttare queste falle per l’utente non ci sono precauzioni che tengano. Se non abbiamo un antivirus sul PC, installato e aggiornato, finiremo nelle mani dei cyber criminali. L’antivirus è l’ultimo sistema di difesa, ad esempio, contro attacchi “Man-in-the-middle”, che gli hacker attuano quando ci sono visitatori attivi su siti web compromessi. L’antivirus individua il tentativo di manomissione e cercherà di difendere la nostra macchina.

Ogni giorno emergono nuovi malware e altre minacce online. In effetti, l’AV-Test Institute registra ogni giorno oltre 350.000 nuovi malware e applicazioni potenzialmente indesiderate (PUA).

Antivirus solo su Windows?

windows

Ovviamente la risposta è no. Sicuramente ci sono sistemi operativi più esposti rispetto ad altri, specialmente quelli più commercializzati, ma non per questo dobbiamo pensare che gli antivirus per MacOS e per Linux siano inutili.

Il sistema operativo che primeggia a livello mondiale è sempre Windows, che con la sua quota di utilizzo sempre ben oltre il 73% stacca tutti gli altri competitor. Al secondo posto per i sistemi desktop troviamo OS X, ovvero il SO ufficiale di casa Apple, che si attesta su valori sempre attorno al 17% durante tutto il 2020. Al terzo posto, tra i SO presi in considerazione, c’è Linux, che è rimasto tutto l’anno stabile in una forbice che va dall’1,5% all’1,9% circa. Chrome OS resta costantemente l’ultimo in classifica con una media annuale intorno all’1,5%.

L’utilizzo di SO sconosciuti, che nel grafico vengono indicati come “Unknown”, ha seguito invece un andamento regolare da gennaio a ottobre circa attestandosi su valori tra il 2 ed il 3%. Nel novembre 2020, poi, questi SO hanno avuto un grosso picco che li ha portati oltre il 6,5% per poi tornare ai valori precedenti a fine anno.

In termini pratici, un hacker che decide di sviluppare un malware scritto per Windows 10 piuttosto che per un altro OS, aumenta enormemente la sua platea di possibili bersagli. Non c’è da sorprendersi che gli utenti Windows (inclusi i folli che hanno deciso di rimanere su Windows 7) siano i principali bersagli degli hacker a livello globale. Però date le statistiche riportate qui sopra ci sentiamo di consigliare caldamente l’adozione di antivirus anche per gl’altri due principali sistemi operativi, cioè quelli di casa Apple e Linux.

Ho bisogno di un Antivirus sul mio telefono Android?

I telefoni Android sono ora pieni di dati sensibili e hanno una connessione fissa e costante su Internet. Sebbene siano state integrate funzionalità di sicurezza, è importante agire con app di sicurezza per Android.

Con l’aumento della popolarità del sistema operativo Android, aumenta anche il numero di minacce, basti pensare che Android è installato su oltre l’80% dei dispositivi mobili esistenti.

Il rischio di scaricare un malware o di affrontare una minaccia alla sicurezza informatica su un telefono Android è significativo. I pericoli che potresti incontrare su un telefono Android sono:

  • Minacce malware: il malware Android è un software progettato per essere scaricato sul dispositivo ed eseguire un’azione dannosa.
  • I principali tipi di malware per Android includono: Trojan (un tipo di malware mascherato da app legittima che eseguirà quindi un’azione dannosa), Keylogger (progettati per registrare tutte le tue azioni e vedere come stai utilizzando il telefono o tenere traccia di ciò che stai digitando), Ransomware (come con il computer, questo software è progettato per crittografare i tuoi file o limitare l’accesso al tuo dispositivo Android, richiedendo una somma in denaro per ripristinare i file originali), Spyware (lo spyware per Android è un software utilizzato per accedere a tutti i dati riservati sul dispositivo come contatti, messaggi, foto e dettagli dell’account e può essere utilizzato per monitorare il tuo utilizzo e alcuni possono persino accedere alla tua fotocamera), Adware (uno dei tipi più conosciuti, è progettato per causare fastidio ed appesantire il dispositivo in quanto l’adware è in grado di aprire banner pubblicitari a rotazione, fino a quando inevitabilmente si clicca su uno di essi andando a sottoscrivere abbonamenti a pagamento), SMS a tariffa premium (un programma che consente al tuo telefono di inviare ripetutamente SMS a numeri premium a pagamento), Hacking (quando qualcuno hackera un dispositivo, solitamente tramite un exploit noto o utilizzando un malware, può essere fatto per rubare informazioni personali, dettagli dell’account o semplicemente per installare malware aggiuntivo), Phishing (è un metodo per rubare informazioni personali ingannando l’utente inserendo dettagli o scaricando malware fingendosi una fonte legittima), Catfishing (qualcuno che imposta un profilo falso sui social media per indurti a passare informazioni importanti), Chiamate in entrata (esistono generalmente due tipi di chiamate dannose, ovvero le Chiamate a tariffa premium, quando i malintenzionati effettuano una chiamata da un numero che costa molto per rispondere, e le Chiamate truffa, una versione telefonica delle truffe di phishing in cui malintenzionati cercano di indurti a passare informazioni sensibili, come i dettagli bancari).

Hai bisogno di un antivirus su iPad o iPhone?

Apple ha progettato iOS per impedire che i malware, inclusi i virus, penetrino nelle sue difese, anche se moderni software antivirus fanno molto di più che rilevare e bloccare i virus.

Quindi, questo significa che eseguire un’app “antivirus” sul tuo iPhone e iPad può essere davvero un’ottima idea in quanto può proteggerti anche su altri fronti.

Ecco alcune delle cose che le app di sicurezza possono fare, anche sui dispositivi Apple:

  • Avvisarti di siti Web potenzialmente falsi che potrebbero tentare di rubare informazioni sensibili
  • Avvisa di collegamenti pericolosi nei messaggi e nelle e-mail
  • Gestisci le tue password per te in modo da poter avere una password forte e unica per ogni sito web (e non usarla per tutti gli account)
  • Aumenta la tua privacy online utilizzando una VPN
  • Proteggi la tua identità avvisandoti in anticipo se una qualsiasi delle tue informazioni personali viene trovata sul dark web
  • Proteggi le tue foto e i tuoi video in modo che solo tu possa accedervi

Software Antivirus gratuito o a pagamento

freevspay

Molti pensano che gli antivirus gratuiti siano simili a quelli a pagamento, di conseguenza è totalmente inutile spendere denaro, ma ovviamente non è così!

Un antivirus gratuito può fare un buon lavoro ma, per ovvi motivi, non è in grado di offrire una protezione completa come quella offerta con un software a pagamento. Bisogna considerare che gli antivirus a pagamento, oltre a proteggere il tuo computer dai virus, presentano un doppio motore di scansione, firewall, filtri anti phishing, protezione anti-truffa, tastiera sicura contro i keylogger, controllo parentale e molte altre funzioni che non potrai trovare negli antivirus gratuiti.

Secondo alcuni test effettuati da laboratori del settore (AV-Test), è stato possibile dimostrare che gli antivirus a pagamento sono ai primi posti della classifica per quanto riguarda il blocco di infezioni virali e riconoscimenti di virus remoti o recenti.

Ti indichiamo i 5 motivi per i quali l’antivirus a pagamento è migliore di quello gratuito.

  1. Protezione efficace durante gli acquisti online e l’home banking

Se ti capita di acquistare prodotti o servizi su internet avrai inserito sicuramente i tuoi dati personali e/o la tua carta di credito.

Questa operazione è molto delicata e se non fai attenzione potresti inserire i tuoi dati sensibili in un sito malevolo.

Ecco perchè l’antivirus a pagamento ha la funzionalità anti-Phishing che, anche se sei un utente non esperto, ti protegge ed evita tecnicamente che altri si impossessino dei tuoi dati e che magari prelevino soldi dalla tua carta di credito.

La stessa cosa può accadere se accedi al tuo conto bancario tramite internet. Esistono infatti siti internet graficamente identici a quelli reali delle banche, che vengono però creati dagli Hacker al fine di rubare i tuoi dati, e di conseguenza i tuoi soldi, nel momento in cui li inserisci tentando di accedere, ovviamente senza riuscirci.

Anche in questo caso un antivirus a pagamento riconosce il sito malevolo e te lo segnala bloccando l’inserimento dei tuoi dati evitando quindi il loro furto.

  1. Sofisticato filtro antispam

Un’altra caratteristica dell’antivirus a pagamento è avere un sistema che riconosce subito le email false create ad hoc per indirizzarti su siti malevoli di cui hai letto nel punto precedente. Questo sistema viene aggiornato appena si verifica un’ondata di email false e ciò avviene molto prima dell’antivirus gratuito.

Nel caso in cui un link malevolo venga cliccato, ecco che l’antivirus a pagamento lo blocca, impedendo l’apertura del sito web.

  1. Supporto tecnico

Prevede l’assistenza email e telefonica ad ogni tua problematica aiutandoti a risolvere i tuoi problemi. Non è una cosa da poco!

  1. SPAM-Free

L’antivirus gratuito spesso include la pubblicità di alcune aziende. Ecco perché è gratuito: non lo paghi perchè vedi la pubblicità! 

Inoltre durante la sua installazione, se non stai attento, può alterare il funzionamento del tuo dispositivo, ad esempio, cambiando la pagina iniziale del tuo browser Web e il motore di ricerca predefinito.

Al contrario, gli antivirus a pagamento non cambiano nessuna impostazione di altri programmi e ha meno conflitti con altre applicazioni.

Può succedere, inoltre, che gli antivirus gratuiti segnalino erroneamente come malevola un’applicazione normalissima: con gli antivirus a pagamento questo succede molto più raramente.

  1.  Servizi Aggiuntivi 

Oltre ai servizi sopra citati, negli antivirus a pagamento potrebbero venire inclusi anche servizi aggiuntivi come firewall più evoluti per prevenire intrusioni, analisi di comportamenti sospetti per impedire l’accesso ad un programma che tenta di accedere ai file senza la tua autorizzazione, e il blocco determinati tipi di siti per soli adulti.

Il Parental Control

Navigare su internet può essere pericoloso per chi non è abituato, per chi lo vuole scoprire e per chi, come i bambini, si avvicina per le prime volte al computer e al Web. Anche se può presentarsi come un valido strumento di svago, di studio e di socializzazione, Internet può diventare un posto davvero molto pericoloso per i bambini e i minori, specie se lasciati senza controllo e senza alcun mezzo per poter difenderli dai pericoli del Web.

Attrezzando i device con gli strumenti e le app adeguate saremo in grado di garantire una navigazione tranquilla e al sicuro da insidie anche quando non siamo attenti o non possiamo controllare quello che fanno i bambini davanti al PC o quando utilizzano altri dispositivi come console di gioco, smartphone o tablet.

Comunicare con i nostri figli, aiutandoli a capire cosa può accadere con un uso sbagliato del web, dando loro limiti e informazioni chiare, è il modo migliore per prevenire ogni rischio. Ma per sentirsi più sicuri e per permettere anche ai più piccoli di esplorare il web in tutta sicurezza, si possono utilizzare le funzioni di Parental Control, o di controllo parentale, che si trovano ormai su ogni dispositivo elettronico connesso ad internet.

Il Parental Control, anche chiamato Filtro Famiglia, è il sistema che permette ad un genitore di monitorare o bloccare l’accesso a determinate attività da parte del bambino (siti pornografici, immagini violente o pagine con parole chiave non adatte) e anche di impostare il tempo di utilizzo di computer, tv, smartphone e tablet. Senza fare la figura degli “spioni”, attraverso il parental control è possibile monitorare il comportamento online dei propri figli evitando di limitare l’accesso: sarà sufficiente creare per loro un profilo utente personale dal quale farli connettere.

Prezioso aiuto per contenere i rischi del web e per valutare l’attività online dei più piccoli, è importante ricordare che il parental control supporta la presenza di un adulto e non si sostituisce ad esso.

I filtri famiglia possono essere applicati su qualsiasi dispositivo, dal pc al tablet, dallo smartphone alla tv. Tutti i sistemi operativi, infatti, da Windows ad Apple fino al più recente Linux, rispondono ormai alla necessità di tutelare i minori dai pericoli del web.

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